Sabato scorso, 7 dicembre, Sant'Ambrogio, per la prima volta nella mia vita, mi è capitato di dover pagare il biglietto d'ingresso di 2,50€ per poter assistere alla partita di calcio di mio figlio, che gioca a calcio nella categoria Pulcini, annata 2010.
Non sono scandalizzato da questo fatto, non voglio fare il melodrammatico e nemmeno voglio mettere sulla graticola la società ospitante (che volutamente non menziono), anche perchè il biglietto d'ingersso è pratica comune e necessaria nel periodo che va da fine aprile a metà giugno, in cui le famiglie sovvenzionano i tornei di calcio sparsi per tutta Italia (e non solo).
La cosa che più mi ha colpito e mi fa ancora riflettere è che non si trattava di un torneo primaverile, ma di una gara del campionato FIGC.
So bene che questo argomento ha già sollevato in passato un polverone social:
Conosco bene le difficoltà economiche delle società che si fanno in quattro per cercare impianti, allenatori, materiale, kit d'allenamento e da gara;
conosco bene la fatica nel trovare sponsor o persone generose e munite di una passione straordinaria che decidono di investire in un'attività, quella dei piccoli, definita a carattere eminentemente promozionale, ludico e didattico [dal Comunicato Ufficale N.1 FIGC];
ma far pagare il biglietto per delle partite dell'Attività di Base mi lascia ancora molto perplesso, mi sembra una caduta di stile e una mancanza di rispetto nei confronti dei piccoli calciatori.
Non ho avuto il coraggio di chiedere se il biglietto lo facessero pagare anche ai genitori dei bambini della squadra locale. Comunque ... per poter vedere mio figlio ed i suoi compagni, ho pagato, ho anche scherzato con chi mi ha venduto il biglietto e mi sono accomodato sulle tribune. Mi sono anche goduto la partita, ma viste le condizioni del campo e quelle degli spogliatoi continuo a chiedermi:
- quanti di questi soldi raccolti settimanalmente vengono realmente investiti nel migliore le strutture (campo, spogliatoi, etc...) ?
- quanti di questi soldi raccolti settimanalmente vengono realmente investiti nell'incrementare la competenza dello staff degli allenatori?
Altra occasione persa per applicare il buon senso.