lunedì 14 maggio 2018

Aboliamo i tornei infrasettimanali

Venerdì sera. Ore 18:00. Esco dall'ufficio e mi metto in macchina per raggiungere il centro sportivo, dove mio figlio giocherà una partita di calcio di un torneo. 


Ringrazio la disponibilità del padre di un suo compagno di squadra, che è riuscito a dare un passaggio  a mio figlio, altrimenti avrei dovuto prendere un'ora di permesso al lavoro.

C'è molto traffico e comincio ad innervosirmi perchè non so se riuscirò ad arrivare al campo prima dell'inizio della partita. Dopo molte imprecazioni arrivo, ... ma la partita è già iniziata ...

Leggo il cartello affisso presso la biglietteria: 3€ il biglietto d'ingresso!!! 3€??? Penso: "Ci dobbiamo tornare almeno 3 volte!!!" Senza dire nulla, ma molto infastidito, pago ed entro. 
Il primo tempo di 15' minuti è già finito. Nel frattempo anche altri genitori e nonni arrivano trafelati in ritardo, imbottigliati nel traffico dopo una giornata di lavoro. 
Vediamo quindi solo il secondo tempo (15 minuti). Conti alla mano, la partita ci costa 1€ ogni 5 minuti (più cara della Pay TV). 
Fortunatamente mio figlio gioca due tempi, ma c'è qualche suo compagno di squadra che non ha avuto la stessa fortuna ed ha giocato solo 15 minuti. 

Per il momento tralascio la maleducazione dei genitori della squadra avversaria che imprecavano come se fosse la finale di un Mondiale, perchè la mia attenzione è rivolta alla formula di questi tornei: 80 minuti di auto, 3€ il biglietto d'ingresso e qualche bambino gioca solo 15 minuti. 

Forse c'è qualcosa che non torna. Siamo sicuri che facciamo questo per i bambini? Credo che il minutaggio andrebbe invertito: 15 minuti di viaggio ed 80 minuti di gioco, solo così un bambino potrebbe essere felice e magari anche i suoi famigliari pagherebbero più volentieri 3€. 

Non raccontiamoci balle!!! Non diciamo che questi tornei, con questa formulata con partite spalmate durante la settimana, sono affascinanti. Diciamo invece la verità: le società devono recuperare i numerosi costi di un'annata sportiva. 

So che questo articolo provocatorio non sarà gradito da tutti. Faccio comunque un appello: "Aboliamo i tornei infrasettimanali per l'attività di base". E' assurdo passare più tempo in auto che su un campo da calcio. E' assurdo pagare per vedere giocare pochi minuti il proprio figlio ed i suoi amici.

Troviamo quindi un modo più rispettoso per far incassare alle società i soldi necessari per sostenere l'attività sportiva. Nessuno dice che le società sono "in mala fede" perchè guadagnano con i tornei, anzi è legittimo, però troviamo un modo che metta veramente al centro del torneo il bambino e le esigenze delle famiglie che non possono sempre correre ovunque a finanziare società sportive.